guardarsi indietro.(?)

Sono un pò di giorni che mi ritrovo a riflettere sulla mia vita e su alcune scelte fatte...e penso che 19 anni sono davvero pochi,almeno per me,per decidere del proprio futuro. Ma anche 20,21,22 anni non sono da meno..perchè ci penso,ripenso ma io,della mia vita,ancora adesso,non so cosa farmene!
Giusto qualche giorno fa sono ri-capitata sul sito dell' IED cioè l'istituto europero di design ,dove,in pratica, tengono un corso triennale ,direi,quasi dedicato a me:" PROGETTAZIONE E MANAGEMENT DEGLI EVENTI "...detto anche "corso fatto apposta per Manuela Girardi!
...e mi mangio le mani...ma anche le braccine fino ad arrivare alle cosce(ke si sa son più saporite!)...perchè non ho avuto il coraggio(tolte ore la verie possibilità, o non, economiche) di prendere una decisione del genere,partire per Roma e rimboccarmi,senza pensieri ulteriori,le maniche...e magari di fare davvero quello che ho sempre desiderato.
Non ho mai desiderato fare il diagnostico dei beni culturali...e per quanto mi piaccia frequentare questo corso e soprattutto sfidarmi ogni singolo giorno(perchè per me studiare,fisica,chimica...é una sfida continua)e quindi stimolarmi sempre a dare di più...insomma nonostante tutto ciò,non cambia il fatto che io "da grande" voglio fare l'organizzatrice di eventi culturali!uffa!
Poi dopo tutti questi sfoghi riappare sempre "la vocina saggia" che mi riporta sulla strada della ragione e mi fa capire che se una persona ha un sogno,in un modo o nell'altro lo raggiunge.Questo vuol dire,in poche parole,che se davvero voglio io quel desiderio posso realizzarlo anche non frequentando quel corso(e spendendo molti soldini)...e ci sta come cosa...anche perchè,ora come ora,un altro cambio di corso no ci sta proprio!
E quindi ora l'unica cosa giusta da fare sarebbe cercare di studiare e nel frattempo capire come posso far fruttare questi miei studi per il mio scopo e in che modo incanalarli nei miei progetti...
na parola.
C'è una soluzione?